Metodi e strumenti di lavoro

specialista-psicologa-bologna-alessandra-chiarini

METODI E STRUMENTI DI LAVORO

Tecniche di intervento

Il mio lavoro è rivolto a persone singole, a coppie e a piccoli gruppi.

L’approccio teorico-metodologico è INTEGRATO e OLISTICO in quanto integro:

– tecniche yogiche di rilassamento corporeo attraverso il respiro

– tecniche di arteterapia (con l’espressione emotiva attraverso la pittura, fotografie, musica, e altri canali espressivi)

– tecniche corporeo-espressive (tramite la stimolazione dei sensi attraverso la musica, il movimento, la postura, la recitazione, le maschere…)

– fantasie guidate in condizione di rilassamento biopsicoemotivo

– principi di psicologia dinamica (con valutazione delle difese del soggetto, del funzionamento nelle aree cognitiva, emotiva, relazionale, del sintomo come espressione di un conflitto intrapsichico, dei segnali dell’ inconscio…)

– principi di psicologia sistemico-relazionale (genogramma familiare,soggetto come parte di un sistema familiare e capro espiatorio del disturbo del sistema familiare, schemi di comunicazione disfunzionali nel sistema familiare, famiglia come risorsa…)

– principi di psicologia cognitivo-comportamentale (comportamenti disturbati come espressione di schemi mentali disfunzional, uso del diario, dell’osservazione e monitoraggio degli episodi quotidiani in cui si manifesta un disagio particolare come l’ansia, in quali condizioni emotive …)

– principi di psicologia rogersiana centrata sulla persona (comprensione e rispetto della persona e della sua sofferenza, prospettiva esistenzialista)

– principi di psicologia bio-energetica (lavoro focalizzato sul corpo per giungere a percepire il livello energetico di sé e accedere a piani di consapevolezza superiori)

– principi di psicologia bio-sistemica (lavoro sul corpo, sulla parola e gesto-chiave per comprendere a ritroso l’emotivo nella relazione sistemica bidirezionale)

– test proiettivi di personalità e questionari di valutazione della sintomatologia come completamento del colloquio per una più corretta valutazione diagnostica.

Il mio aiuto consiste nel poter consentire all’altro di cogliere in maniera più manifesta ed efficace le risorse interne, gli strumenti e anche i limiti o i blocchi che impediscono una visione più chiara e obiettiva di sé. Tutto ciò è finalizzato ad accrescere la persona in consapevolezza, acquisendo gradualmente fiducia in sé e calma per attraversare il disagio, comprenderlo e scioglierlo. La mia funzione è di sospingere, in maniera accogliente e determinata, la persona che mi chiede un sostegno, affinchè possa sentirsi più centrata e in grado di potere scegliere responsabilmente e liberamente della propria vita, in maniera concreta e soddisfacente. Con il mio contributo professionale e umano posso stimolare e invogliare l’Altro nel suo percorso, rendendolo consapevole degli strumenti che ha a disposizione per fare scelte mirate a specifici obiettivi. La relazione che si instaura nel setting dello studio di consulenza è il terreno fertile e nutriente in cui ci si mette in gioco a ogni incontro, per potere affrontare poi nella vita quotidiana anche relazioni familiari, sociali, di coppia, gruppali, lavorative, in maniera più equilibrata e flessibile, percependo una distanza che mette a proprio agio.