Terapia del Sole

Terapia del Suono con la campana tibetana
11 Gennaio 2012
Il Fuoco della trasformazione : laboratorio di gruppo del 22 gennaio 2012
20 Gennaio 2012

Terapia del sole: per l’ armonia di ciascuno, soprattutto per persone con manifestazioni di ansia, depressione e disturbi dell’umore in genere, stress, disturbi psicosomatici…

La vita sulla terra dipende dall’irraggiamento del sole, per cui l’esistenza dell’essere umano è regolata dai cicli del sole. Tutti i nostri centri sono collegati direttamente o indirettamente all’esposizione alla luce solare.

Sul piano fisico, la luce coi suoi fotoni viene assorbita mediante la pelle, l’aria che inaliamo dalle narici, gli occhi. L’esposizione che consente gli effetti più benefici è proprio un’ora dopo l’alba, e un’ora prima del tramonto quando cogli occhi fisici possiamo mirare direttamente il disco solare senza subire danni da parte dei raggi UV e IR. La visione diretta consente un assorbimento profondo. Questa pratica, chiamata sungazing (Suryanamaskar), letteralmente “mirare il sole” va eseguita progressivamente partendo da 10 secondi fino a 45 minuti, aumentando ogni giorno di 10 secondi, per un totale di nove mesi. Indubbiamente la possibilità di eseguirlo è legato anche al clima e alla temperatura. E’ stato scientificamente provato che i paesi con clima mite o comunque più vicini all’equatore ed esposti quindi tutto l’anno alla luce solare, godono di una condizione di salute migliore a parità di condizioni di vita. La difficoltà inoltre della nostra cultura è proprio quella di allontanarci dalle leggi della natura, di vivere con ritmi alienati, senza mai esporsi in inverno al sole per poi starci in maniera eccessiva in estate senza consapevolezza. Dopo alcuni mesi  di sungazing è consigliabile mirare il disco solare tenendo i piedi nudi sulla terra per ricevere energia da ogni direzione. L’osservazione diretta del disco solare attraverso gli occhi porta ad attivare la ghiandola pineale che consente di avere una visione e percezione più chiara e veritiera delle cose, ampliando così la consapevolezza.

Il sungazing porta una riduzione della fame, dapprima permettendo una purificazione sul piano emotivo, mentale e poi fisico dando così poi la possibilità di assorbire più energia direttamente dal sole e meno da alimenti. La mente sarà più calma, il sole aumenta il livello energetico per cui il sungazing è una tecnica che aiuta a liberarsi da umore depresso, ansia, disturbi psicosomatici….. Consente anche di percepire più a pieno l’esistenza, di divenire responsabili della propria vita in maniera proattiva, determinata, più gioiosa. Il sungazing è anche una porta di accesso alla crescita interiore.

Esistono anche altre terapie legate al sole:

– la cromoterapia che utilizza i colori dello spettro solare, per intenderci, quelle dell’arcobaleno per armonizzare la condizione di certi organi o centri energetici.

– i bagni di luce  che aiutano ad attivare la circolazione sanguigna, il metabolismo, il sistema nervoso vegetativo, il sistema endocrino, favorendo anche la calcificazione ossea, regolando la secrezione dell’insulina. I benefici del sole arrivano solo due ore dopo l’alba e due ore prima del tramonto per una esposizione totale a corpo nudo. Il nostro corpo in quelle fasce orarie è più in grado di sintetizzare la vitamina A e vitamina D.   Ci vestiamo e copriamo continuamente, in particolare nel periodo invernale. Il nostro corpo si abitua a temperature innaturali per cui appena si espone subisce uno choc. Non è il sole il responsabile dei nostri disagi bensì il modo in cui ci rapportiamo ad esso. Le creme solari piene di sostanze chimiche ci avvelenano e impediscono al corpo di sudare a dovere per espellere le tossine e assorbire nutrienti. Se ci esponiamo quindi due ore dopo l’alba e due prima del tramonto non corriamo rischi e non abbiamo bisogno di nessuna protezione.

– la visualizzazione mentale dei colori in relazione ad aree del corpo che sono in disarmonia o che comunque presentano un blocco.

– guida alla visualizzazione di Sè dal Sole per uscire dall’identificazione di certi meccanismi mentali automatici e distruttivi

– terapia dei cristalli, o pietre che vengono appoggiate in zone specifiche del corpo per facilitare l’assorbimento di certe lunghezze d’onda di energie utili per armonizzare alcuni organi. Infatti le pietre presentano colori e proprietà differenti (ambra,quarzo, agata, ametista, occhio di tigre, turchese, corniola, ematite, giada, lapislazzulo, ossidiana, onice, pietra di luna, rame, rubino…) semplicemente per il fatto che hanno assorbito e immagazzinato certi raggi solari.

Questo articolo vuole essere uno spunto per invitarvi ad approfondire la tematica della terapia del sole come ottimo sostegno per un proprio benessere bio-psico-emotivo-relazionale-spirituale. Ed è dunque un invito a sperimentarne i benefici innumerevoli soprattutto per chi soffre su un piano emotivo e mentale, sia per chi ha sintomatologie fisiche, che comunque sono la risultante di cause più remote.